“Siate, Cristiani, a muovervi più gravi; non siate come penna ad ogne vento, e non crediate ch'ogne acqua vi lavi.”
“Ché per tal donna, giovinetto, in guerra del padrecorse, a cui, come a la morte, la porta del piacer nessun diserra; e dinanzi a la sua spiritual corte et coram patre le si fece unito; poscia di dì in dì l'amò più forte.”
“L'affetto lo intelletto lega.”
“Degli occhi suoi, come ch'ella li mova, escono spirti d'amore inflammati, che fèron gli occhi a qual che allor la guati, e passan sì che 'l cor ciascun ritrova.”
“E se non piangi, di che pianger suoli?”
“Che giova nelle fata dar di cozzo?”
“Non dee l'uomo, per maggiore amico, dimenticare li servigi ricevuti dal minore.”
“Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa.”
“Guai a voi, anime prave!”
“Fede è sustanza di cose sperate, ed argomento delle non parventi; e questa pare a me sua quiditate.”
“Più è tacer, che ragionare, onesto.”
“Che 'n la mente m'è fitta, e or m'accora, la cara e buona imagine paterna di voi, quando nel mondo ad ora ad ora m'insegnavate come l'uom s'eterna.”
“In ogni azione il primo scopo di chi agisce è di rivelare la propria immagine.”
“O dignitosa coscïenza e netta,come t'è picciol fallo amaro morso!”
“Ambo le man per lo dolor mi morsi.”