“La cortesia − Superficialesentimento. Lasci cadere un giornale, ti richiamano in mille, se è invece il portafoglio che ti scivola in terra nessuno ti avvertirà.”
“La correttezza è un bel vaso sul quale starebbe bene piantato il fiore dell'intelligenza.”
“Quello di invecchiare è il peggiore errore che l'uomo possa commettere.”
“Case editrici − criticarle o distruggerle, o meglio scavalcarle.”
“Editori − Il leone è il re degli animali, ma non troverà mai dei tartufi: per stanare i tartufi ci vuole il grugno di un maiale.”
“Ha il talento di avere della fortuna, ma non ha la fortuna di avere talento.”
“Quando in un teatro il loggione è vuoto è segno che la città non ha cervello.”
“Molti milioni di uomini hanno sofferto come il Redentore, ma il mondo non l'hanno salvato.”
“Cantanti − che a forza di raccomandarsi alla critica son rimasti senza voce la sera del debutto.”
“Gli artisti d'eccezione non ci sono più, c'è soltanto in via d'eccezione, qualche volta, un artista.”
“Un artista vero oggi non può che rassegnarsi alla più disperata rassegnazione e presentare il conto alla posterità.”
“Il pubblico non deve comandare, perché il pubblico vuol dire abitudine; tuttavia sia permesso al pubblico di fischiare, perché fra i fischi nascono i capolavori.”