“L’oceano nel pensiero degli antichi appariva come la costanteminaccia del cosmo, della terra: le acque originarie che possono seppellire ogni vita.”
“L’opposizione dell’uomo contro Dio pervade tutta la storia. Dio stesso viene visto come il limite della nostra libertà, un limite da eliminare affinché l’uomo possa essere totalmente se stesso. Dio, con la sua verità, si oppone alla molteplice menzogna dell’uomo, al suo egoismo ed alla sua superbia. ”
“Gesù, il vero Figlio, in un senso molto profondo è andato Egli stesso in «esilio», per riportare tutti noi dall’alienazione verso casa.”
“Le parole di Gesù sono più grandi della nostra ragione. Sempre di nuovo superano la nostra intelligenza. La tentazione di ridurle, di manipolarle per farle entrare nella nostra misura, è comprensibile.”
“Quante volte le insegne del potere portate dai potenti di questo mondo sono un insulto alla verità, alla giustizia e alla dignità dell'uomo! Quante volte i loro rituali e le loro grandiparole, in verità, non sono altro che pompose menzogne, una caricatura del compito a cui sono tenuti per il loro ufficio, quello di mettersi a servizio del bene.”
“A Dio viene concesso di operare sulle idee e sui pensieri, nella sfera spirituale – ma non sulla materia. Ciò disturba. Lì non è il suo posto.”
“Il rovesciamento di valori è nella figura di GesùCristo, nel suo messaggio.”
“L’uomo ha trovato la vita, quando si attacca a Colui che è Egli stesso la vita.”
“In Gesù l’umanità comincia nuovamente. La genealogia è espressione di una promessa che riguarda tutta l’umanità.”
“L'amoreservizievole di Gesù è ciò che ci tira fuori dalla nostra superbia e ci rende capaci di Dio, ci rende «puri».”
“Non sono state le parole della Scrittura a suscitare il racconto di fatti, ma i fatti in un primo tempo incomprensibili hanno condotto ad una nuova comprensione della Scrittura.”
“Nella rilettura, nella lettura progrediente, mediante correzioni, approfondimenti e ampliamenti taciti, la formazione della Scrittura si configura come un processo della parola che a poco a poco dischiude le sue potenzialità interiori, che in qualche modo erano presenti come semi, ma si aprono solo di fronte alla sfida di nuove situazioni, nuoveesperienze e nuovesofferenze.”
“Essere vigilanti significa: sapersi ora sotto gli occhi di Dio ed agire come si suole fare sotto i suoi occhi.”
“La presunzione, che vuole fare di Dio un oggetto e imporgli le nostre condizioni sperimentali da laboratorio, non può trovare Dio. Infatti si basa già sul presupposto che noi neghiamo Dio in quanto Dio, perché ci poniamo al di sopra di Lui. Perché mettiamo da parte l’intera dimensione dell’amore, dell’ascolto interiore, e riconosciamo come reale solo ciò che è sperimentabile, che ci è stato posto nelle mani. Chi la pensa in questo modo fa di se stesso Dio e degrada così facendo non solo Dio, ma il mondo e se stesso.”
“Che cosa ha portato Gesù veramente, se non ha portato la pace nel mondo, il benessere per tutti, un mondo migliore? Che cosa ha portato? Dio. Ha portato Dio.”