“Siamo rimasti in pochi a credere nella terra, a parlarle e ascoltarla. Ecco perché, quando nasce dentro di noi un suo frutto, dobbiamo accettarlo e imparare a conoscerlo.”
“Lo ricordi cosa facevi da bambina? Salivi sopra il colle. Non importava quanto fosse lontano il traguardo. Salivi sulla cima. Il vento ti abbracciava e ti trascinava con sé, ma succedeva per poco: poi eri tu a trascinare il vento.”
“Le cose non sono mai cattive. Sono come noi vogliamo che siano.”
“Bandire la quotidianità dal vocabolario.”
“Fare sul serio senza prendersi troppo sul serio.”
“Uno dei segreti sta nel non definire regole ferree, nel non rimanere ancorati a delle figure retoriche. Perché l'unione di due opposti è il continuo mutare e lo scambio di ruoli.”
“Fare in modo che il normale diventi curioso, che il dramma si tramuti in una bizzarria, che le lancette dell'orologio non scorrano lungo il quadrante di una monotona scala di grigio, ma che siano tempestate dai colori.”
“La neve riesce a rendere ovattato il mondo ricoprendolo di un manto leggero, candido e delicato per poi lasciarsi svanire, rapita da un raggio di sole.”
“L’alcool serve soltanto per una ragione: per dimenticare.”
“Possiamo imparare qualcosa su noi stessi vedendo con quale caparbietà anche la fragilità riesce a sopravvivere.”
“Demolire una carriera, un rapporto, una vita. Bastava molto poco. Si chiese quanto ci sarebbe voluto per ricostruire.”