“Il torcicollo emotivo è la malattia dei vecchi.”
“Siamo la nazione più vecchia del mondo, ogni ragazzo che lavora ha tre pensionati sulla schiena.”
“Vecchio non significa sordo.”
“Siamo soltanto due vecchi che parlano al buio.”
“I giovani credono di vivere in eterno, e perciò assecondano ogni pensiero e ogni desiderio. I vecchi si sono già accorti che da qualche parte c'è una fine, e che tutto ciò che si possiede e si fa per sé soli, alla fine cadrà in una fossa e non avrà avuto alcun valore. Per questo hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perché ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.”
“- Beh, quando hanno detto che io sono figlio di una vecchia bagascia...- Ma è vero!- Si, ma non è vecchia...”
“Io sono un vecchio: un soprabito consumato appeso a un attaccapanni!”
“In qualunque malattia è buon segno se il malato serba lucidità e appetito, cattivo segno se gli accade il contrario. I vecchi generalmente si ammalano meno dei giovani, ma se le loro malattie diventano croniche, durano quasi sempre fino alla morte.”
“Gli anziani sopportano il digiuno meglio di tutti gli uomini di mezza età e i giovani lo sopportano male e peggio di tutti i bambini, specialmente quelli vivacissimi.”
“I vecchi sono vicini di casa con la morte, non lo sa?”
“Ai vecchi la morte, ai giovani l’amore; di morte, una sola, di amori, tanti.”
“La storia, quella cosa scritta da vecchiuomini amareggiati.”
“Deve essere una sorta di naufragio,quando da vecchiancora ci si arrabbia per qualcosa.”
“- Dixie Dwyer: Io mi guadagnavo la vita ballando, sai...- Vera Cicero: Sul serio?- Dixie Dwyer: Sin dai diciott'anni. Lavoravo nelle sale da tè.- Vera Cicero: Dai, raccontami tutto.- Dixie Dwyer: Certe vecchiette mi pagavano per ballare tra le mie braccia: facevamo un valzer travolgente. Prendevo due dollari al pomeriggio più le mance, e di più se lavoravo la sera. In privato, non so se mi sono spiegato...”
“All’improvviso ero circondata da oceani di tempo: stavo sperimentando il tempo come fanno i vecchi, o i molto giovani.”