“Mi ci sono voluti quindici anni per scoprire che non avevo il talento dello scrittore, ma non ho potuto smettere, perché a quel punto ero già troppo famoso.”
“Nelle fiabe non si insegna ai bambini che esistono i draghi, quello lo sanno già, si insegna ai bambini che i draghi si possono sconfiggere. Ed è quello che fanno scrittori come Saviano. Non dicono che la mafia c'è, ma dicono che la mafia può essere sconfitta.”
“Caratteristica essenziale di un grande novellista: una misericordia che, come il Cristo, tutto abbraccia.”
“L'ispirazione è meravigliosa quando arriva, ma lo scrittore deve sviluppare un approccio per la parte restante del tempo... L'attesa è semplicemente troppo lunga.”
“In me ci sono delle forti componenti romantiche: quando mi dicevano che sono un neorealista, io dicevo che sono un neoromantico.”
“Mi indigna il suo strapotere, che io credo dannoso per l'Italia.”
“Gradevole, ironico. Pacato fustigatore di chi non amava. Cioè quasi tutto il resto dell'umanità.”
“Parrà strano, ma nel mondo delle lettere il peggior peccato di uno scrittore consiste nello scrivere.”
“L'originalità più grande che un qualsiasi scrittore può sperare onestamente di raggiungere è di rubare con giudizio.”
“I libri rivelano a chi li legge un segreto profondo che spesso tradisce il bisogno nascosto di chi li scrive. Essere svelati, liberati dal velo blu dell’inquietudine.”
“Il dato della morte è indissolubile dal quadro delle categorie di ogni vero romanziere. In fondo ogni romanziere degno di questo nome non fa altro che proporre una risposta semplice e inevitabile domanda.”
“Oggi gli scrittorispagnoli (e ispanoamericani) provengono in numero sempre più allarmante da famiglie di classe bassa, dal proletariato e dal sottoproletariato, e il loro esercizio più consueto di scrittura è un modo per scalare la piramide sociale, un modo per sistemarsi avendo ben cura di non trasgredire nulla. ”
“Una volta gli scrittorispagnoli (e ispanoamericani) entravano sulla scena pubblica per trasgredirla, per riformarla, per bruciarla, per rivoluzionarla.”
“Si comportano da imprenditori o da gangster. E non rinnegano nulla o rinnegano solo quello che si può rinnegare e stanno bene attenti a non crearsi nemici o a sceglierli fra i più inermi. Non si suicidano per un’idea ma per follia e per rabbia.”
“In Cile i militari si comportavano come scrittori e gli scrittori, per non essere da meno, si comportavano come militari.”