“I romani sterminarono la mia famiglia vent'anni fa. Di notte provo a ricordare i loro volti ma non ci riesco, non posso che aspettare il giorno in cui gli dei mi riuniranno a loro.”
“Un indigeno si fa il tatuaggio della sua tribù, un romano si fa il Colosseo.”
“Il mondo dei romani è decisamente colorato, assai più del nostro. Sono coloratissimi gli interni delle case, i monumenti, persino gli abiti delle persone che nelle occasioniimportanti esibiscono un vero trionfo di tonalità.”
In età romana per “matrona” s’intendeva l’equivalente di “nobildonna”, quindi spesso giovani belle e magre.
La mentalità dell’uomo romano è di essere un vincente e di imporre la sua volontà su tutti: sui popolinemici con le armi e le leggi, sugli altri romani con la ricchezza o lo status sociale (di solito vanno di pari passo), e su persone di rango inferiore anche con… la sua sessualità. La sua virilità insomma è uno strumento per dimostrare la sua superiorità e per sottomettere gli “altri”. E per “altri” intendiamo tutti: uomini, donne e ragazzi.
“Quale fortezza, quale città, nella vasta estensione dell'impero Romano, può sperare di esistere, sicura e inespugnabile, se è nostro piacere che venga cancellata dalla faccia della terra?”
“Cesare istituisce l’anno solare di 365 giorni con un giorno bisestile ogni quattro anni.”
“I lupanari erano autorizzati a condizione che si trovassero fuori delle mura della città e venissero aperti al pubblico dopo calate le tenebre. Tutte le meretrici erano registrate presso gli uffici civici e dovevano indossare la toga invece della stola.”
- Cristina: Che cosa vuol dire "a stronzo"?- Barnaba: Niente, è un complimento romano. Quando uno è simpatico qui gli dicono "a stronzo".
“Per le estremamente rigide leggi romane, una moglie era condannata a sopportare un giocatore d'azzardo, un alcolizzato, o un libertino, a meno che non fosse colpevole di omicidio, avvelenamento o sacrilegio, nel qual caso il matrimonio, come sembrerebbe, sarebbe stato sciolto dalla mano del boia.”
“I Romani aspiravano ad essere uguali, ma sono state livellati dall'eguaglianza nella servitù.”
“La pena di morte è stata abolita nell'impero romano, una legge di misericordia molto gradita ai teorici umani, ma la cui pratica, in una grande e viziosa comunità, è raramente coerente con la pubblica sicurezza.”
“Il terrore delle armi romane aggiunse peso e dignità alla moderazione degli imperatori. Esse preservarono la pace tramite una costante preparazione alla guerra.”
“Le donne [nell'antica Roma] erano condannate alla perpetua tutela dei genitori, dei mariti, o dei tutori; di un sessocreato per piacere e obbedire non si supponeva mai che avrebbe raggiunto l'età della ragione ed esperienza. Tale, almeno, era lo spirito severo e altezzoso del diritto antico...”
“Quanto si ingannano coloro che a ogni parola allegano e' romani! Bisognerebbe avere una città condizionata come era la loro, e poi governarsi secondo quello esemplo; el quale a chi ha le qualità disproporzionate è tanto disproporzionato, quanto sarebbe volere che uno asino facessi el corso di uno cavallo.”