“Quand'ero ragazzo, e il Rock'n'roll arrivò nella Germania dell'Est, i comunisti dissero che era un ballosovversivo. Eh, forse avevano ragione.”
“- Ma che vogliono questi ribelli?- Beh, le solite cose: più soldi, più libertà, più aria!”
“Un vero ribelle conosce la paura ma sa vincerla.”
“Quando un umano faceva domande scomode, del tipo: «È necessario andare così in fretta?» oppure «Abbiamo davvero bisogno di tutte queste cose per essere felici?», lo chiamavano Ribelle.”
“Scrivo perché credo nella forza militante della parola.”
“Erano cresciuti nel secolo peggiore e avevano tentato di renderlo il migliore. Avevano scoperto che la storia è una truffa e si erano fatti saggi per scriverla con la calligrafia della dignità. Erano chiamati a trionfare e avevano preferito essere solidali. Si erano spogliati della pelle della patria per abitare la grande famigliaumana.”
“Qualcuno di voi crede che ci si possa liberare dell’educazione ricevuta? Non ce ne liberiamo, ci ribelliamo, ma non riusciremo mai a emanciparcene completamente.”
“Infinite preoccupazioni per i soldi, scocciature, fretta; rumorecostante, folla, richieste. Notiziari pieni di orrendi delitti e minacce. Ubique, chiassose dichiarazionisecondo cui la famiglia è distrutta, i valori stanno scomparendo, la società ha perso la bussola. Eppure, in qualche modo, la maggior parte di noi viene fuori ok.”
“L'Italia non è un inferno: troppo gentile. Non è neppure un paradiso: troppo indisciplinata. Diciamo che è un purgatorio insolito, pieno di orgoglioseanime in pena, ognuna delle quali pensa d'avere un rapportoprivilegiato col padrone di casa.”
“Solo chi conserva i valori li perde, e solo chi non può che sovvertirli in realtà li conserva.”
“Quando pensi alla lunga e tenebrosa storia dell'uomo, troverai che molti crimini spaventosi sono stati commessi nel nome dell'obbedienza, più di quanti ne siano mai stati commessi in nome della ribellione.”
“L'etica hacker rischia di esprimere esigenze che nascono da una insofferenza verso qualunque forma di gerarchia, perché intesa come necessariamente opposta alla ricerca e al confronto. C’è un rifiuto del ‘padre’ a favore di rapporti orizzontali, collaborativi, paritetici.”
“Le erbacce lo affogavano, eppure un grande melo aveva provveduto a dare ugualmente i suoi frutti. Generoso. Ubbidiente alle leggi della natura. Indifferente a quelle degli uomini. A cominciare dalle vicende dei proprietari di quella casa e di chi l’aveva abitata. Si era ricoperto di pomi, rubicondi e grossi. Gioia dei merli e degli uccelli. Che fino a un attimo prima - fin tanto il sole aveva retto in cielo – s’erano abbattuti a stormi a becchettarli e a divorarli. ”
“Gli scioperi, il boicottaggio, il parlamentarismo, la manifestazione, la dimostrazione: tutte queste forme di lotta sono buone come mezzi che preparano e organizzano il proletariato.”
“Le strade pullulavano di gente assetata di lavoro, pronta a tutto per il lavoro. E le imprese e le banche stavano scavandosi la fossa con le loro stesse mani, ma non se ne rendevano conto. I campi erano fecondi, e i contadini vagavano affamati sulle strade. I granai erano pieni, e i figli dei poveri crescevano rachitici, con il corpo cosparso di pustole di pellagra. Le grosse imprese non capivano che il confine tra fame e rabbia è un confine sottile. E i soldi che potevano servire per le paghe servivano per fucili e gas, per spie e liste nere, per addestrare e reprimere. Sulle grandi arterie gli uomini sciamavano come formiche, in cerca di lavoro, in cerca di cibo. E la rabbia cominciò a fermentare.”