“Ritengo che sia necessarioosservare non solo la realtà che si vuole vedere, ma anche la realtà che non si vorrebbe vedere.”
“I supereroi non possono esistere nel mondoreale, perché nel mondoreale servono eroi veri.”
“Nel mondo in cui vivo gli eroi esistono solo nei fumetti. Sarebbe davvero perfetto se anche i cattivi fossero irreali. Ma non è così.”
“All'improvviso capii perché i supereroi esistevano solo nei fumetti. E anche perché nessuno rischiava la propria vita per degli estranei. E questo perché per la prima volta nella mia vita c'era qualcosa per cui valeva la penavivere.”
“Credo che la lezione più importante che la fisica ci ha insegnato sulla natura ultima della realtà sia che questa, qualunque sia la natura, è molto differente da come sembra, qualunque cosa essa sia.”
“Un fatto è una semplice dichiarazione a cui tutti credono. È innocente fino a quando non viene provata la sua colpevolezza. Una ipotesi è una suggestione insolita a cui nessuno vuole credere. È colpevole fino a quando non si prova la sua efficacia.”
“Non occorre andare a cercare lo straordinario quando l’ordinario, se osservato davvero, ha in sé tanto di sorprendente. Di divino.”
“Lo sguardo è una sorta di battesimo, ma nella situazione attuale nessun occhio si affianca al mio nel dare vita a queste forme. Per far sorgere il mondo, non ho che il mio campo visivo; in due, faremmo apparire più cose.”
“Ogni cosa è esattamente come deve essere.”
“La complessità del mondo può essere spaventosa, ma l’esercizio del pensiero permette di tessere sottilissime reti d’oro da gettare sulla realtà per poterla abitare.”
“I matti sono ombre con le radici al di fuori della realtà, ma hanno la nostra immagine.”
“La fede è peculiare: tendiamo a darle più creditorispetto ad un fatto reale che odiamo.”
“Al di là del piacere, della curiosità e di tutte le emozioni che suscitano questi racconti [fantastici] lo scoporeale del viaggio meraviglioso e fantastico è l’esplorazione più completa della realtà universale.”
“In un mondo che è sicuramente il nostro, quello che conosciamo, senza diavoli, né silfidi, né vampiri, si verifica un avvenimento che, appunto, non si può spiegare con le leggi del mondo che ci è familiare. Colui che percepisce l’avvenimento deve optare per una delle due soluzionipossibili: o si tratta di un’illusione dei sensi, di un prodotto dell’immaginazione, e in tal caso le leggi del mondo rimangono quelle che sono, oppure l’avvenimento è realmente accaduto, è parte integrante della realtà, ma allora questa realtà è governata da leggi a noi ignote.”
“I dogmireligiosi, politici, scientifici, derivano dalla convinzione erronea che il pensiero può contenere e racchiudere la realtà o la verità.”