“Io non sarò mai te e tu di certo non sarai mai me, per cui non gettare fango. Io non butto fango sugli altri.”
“Il giornalismo consiste nel compare della carta bianca a due centesimi al chilo e venderla a dieci centesimi al chilo.”
“Ma una notizia un po' originale,non ha bisogno di alcun giornale,come una freccia dall'arco scocca,vola veloce di bocca in bocca.”
“Spesso la verità è il contrario delle voci che corrono circa i fatti o le persone.”
“Si soffocano i clamori, ma come vendicarsi del silenzio?”
“La verità è bella, ma un pettegolezzo non ha prezzo!”
“Non capisco perché non posso avere delle amiche senza scatenare gossip e pettegolezzi, è davvero pazzesco.”
“È una scienza, quella delle chiacchiere, che ha le sue seduzioni.”
“Sanno dove il tale è impiegato, chi conosce, quanto possiede, dove è stato governatore, che moglie e che dote ha preso, chi gli è cugino di primo grado, chi di secondo e via discorrendo. Il più delle volte, questi onniscienti hanno i gomiti sdruciti e guadagnano diciassette rubli al mese. Le persone di cui raccontano vita, morte e miracoli non sospetterebbero nemmeno alla lontana da che cosa siano mossi questi investigatori; ma intanto molti di costoro si compiacciono della propria onniscienza e acquistano perfino la stima del prossimo.”
Se qualcuno viene a dirti che il tale o il tal altro parla male di te, non cercare di difenderti, ma rispondi: "Sì, e ignora gli altri miei difetti; se no, non avrebbe menzionato solo quelli".
“Rispondi al mormoratore: lo racconterò o ne parlerò all’interessato.”
“Sei curioso e impiccione, pettegolo e ficcanaso: non ti vergogni d'essere, anche nei difetti, così poco maschile? Sii uomo: e trasforma questa voglia di sapere tutto sul conto degli altri nella voglia e nella realtà della conoscenza di te stesso.”
“Se sparli di qualcuno, aspettati di sentire presto cose anche peggiori sul tuo conto.”
“Un pettegolezzo calunnioso non svanisce mai del tutto se molti lo ripetono: anche la calunnia è una specie di divinità.”
“Ti avevo solo chiesto di non mettermi in imbarazzo...”