“E' proprio l’eccesso di tentato controllo che fa perdere il controllo.”
“Una forma di monofobia è la paura di perdere il controllo oppure, che è la stessa cosa, la paura di lasciarsi andare.”
“Spesso capita cercando non so cheche si perda quello che già c'èE ora voglio solamente quel che home ne accorgo quando ti allontani un po'.”
“Vi sono perdite che comunicano all'anima una sublimità, nella quale essa si astiene dal lamento e cammina in silenzio come sotto alti neri cipressi.”
“Quando si combatte per l'impossibile, a volte si perde tutto.”
“Esistono solo quattro modi perché un gruppodirigente perda il potere: che sia sconfitto dall’esterno, che governi in maniera tanto inefficiente da spingere le masse alla rivolta, che consenta la formazione di un gruppo di Medi forte e animato dallo scontento, che perda la fiducia in se stesso e la voglia di governare. Tali fattori non sono mai attivi singolarmente, anzi nella gran parte dei casi entrano in gioco tutti e quattro contemporaneamente.”
“A volte la gente crede di aver perso una cosa e invece non è così: è stata solo spostata.”
“Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente, quand'anche avesse perduto il resto del mondo.”
“La morte è parte naturale della vita. Gioisci per coloro che intorno a te si trasformano nella Forza. Dolore non avere. Rimpianto non avere. L'attaccamento conduce alla gelosia. L'ombra della bramosia essa è.”
“Non importa con quanto scrupolo seguirai le indicazioni: avrai sempre l'impressione di aver perso qualcosa, la sensazione sprofondata sotto la tua pelle di non aver vissuto tutto. C'è quel sentimento di caduta nel cuore, per essere andato troppo in fretta nei momenti in cui avresti dovuto fareattenzione. Be', abituati a quella sensazione. È così che un giorno sentirai tutta la tua vita. È solo questione di abitudine. Niente di tutto ciò ha importanza. Ci stiamo solo scaldando.”
“Forse perché il cuore è un girasole,e muore se una stella non ce l'ha,ma senza te scivola un'eclissidentro l'anima.”
“La solitudine fra noiquesto silenzio dentro meè l'inquietudine di viverela vita senza te.”
“Quando viviamo non pensiamo mai davvero ai morti. Pensiamo magari a quello che ci hanno lasciato, ai ricordi, alle belle parole. Non ci sfiora la profondità dell’abisso di non essere altro che nulla. Ma quando una persona cara, a noi vicina, ci lascia: come un padre, una madre, o la persona che amiamo, allora si apre una specie di tela.”
“Come sarebbe bello se quelli che amiamo ci lasciassero poche parole preziose dopo essersene andati. Tutto bene, siamo arrivati. Non pensate a me, qui è bellissimo.”
“L’assunto di quel sito diabolico sarebbe poi la possibilità di ritrovare persone della propria vita, della scuola, del passato, che si sono perdute. Ma se le abbiamo perdute un buon motivo ci sarà!”