“Sono contro la pena di morte come punizione. Ma sono anche contro il fatto che venga usata come premio.”
“Pochi sono gli uomini che sanno andare a morte con dignità, e spesso non quelli che ti aspetteresti.”
“Non vado fiero del Texas perché soltanto l'anno scorso ha fatto uccidere trentasette persone.”
“Non sono né a favore né contro la pena di morte. Trovo solo imbarazzante essere uccisi da una sedia.”
“La giustizia, almeno la giustiziacapitale, è uguale per tutti.”
“Perché si uccidono le persone che hanno ucciso altre persone? Per dimostrare che le persone non si devono uccidere?”
“De teste ne poi taja' quante te ne pare... so' le lingue che contano!”
“Impiccare un farabutto, sembra, non funge da deterrente per il prossimo. Bene, e allora? Almeno ci siamo sbarazzati del primo.”
“L'argomento che la penacapitale degradi lo stato è insensato, perché se fosse vero anche mandare gli uomini in guerra degraderebbe lo stato... Lo stato, in verità, è degradato nella sua stessa natura: un paio di carneficine non posso fargli alcun danno ulteriore.”
“Riferiscono le cronache che quando è giunta in tribunale la notizia dell'assassinio di Walter Tobagi, il brigatista Corrado Alunni l'ha accolta con una sghignazzata di tripudio. Abbiamo sempre combattuto la pena di morte sul presupposto che l'uomo non ha il diritto di uccidere l'uomo. Il presupposto lo confermiamo. Ciò di cui cominciamo a dubitare è che gli Alunni e quelli come lui siano uomini. Sui cadaveri sghignazzano le jene.”
“Amici miei, il cortile è abbastanza stretto perché voi possiate mirar giusto. Puntate al petto e rispettate il viso… [apre a due mani la camicia e grida ancora:] Attenzione! Son io che comando! Caricate!... Puntate… Fuoco!”
“E' sbagliatouccidere qualcuno. E' sbagliatouccidere chi uccide. E' sbagliatouccidere il boia. Le leggi sull'omicidio devono essere abbattute.”
“Sono contraria all'aborto e ai matrimonigay ma sono favorevole alla pena di morte e al diritto di portare armi.”
“Sei consapevole che rubare viveri su una nave è un reatocapitale? Persone sono morte per molto meno!”
“La pena di morte non è abolita in Italia. Essa colpisce, in generale, gli innocenti che si trovano a passare sotto la traiettoria dei moschetti della Regia Guardia o dei Reali Carabinieri, oppure nel cerchio delle bombe a mano lanciate da socialisti o da fascisti.”