“Ti prendo in parola. Chiamami solo amore.E avrò un nuovo battesimo, non mi chiamo più Romeo.”
“- Bill il Macellaio: Tu! Come diavolo ti chiami? Com'è che ti chiami?- Amsterdam Vallon: Amsterdam, signore.- Bill il Macellaio: Amsterdam? E io sono New York.”
“Poiché il cognome di mio padre era Pirrip, e il mio nome di battesimo Philip, la mia lingua infantile non riuscì mai a ricavare dai due nomi nulla di più lungo o di più esplicito di Pip. Così presi a chiamarmi Pip, e Pip finii per essere chiamato.”
“- Han Solo: Non mi hai detto come ti chiami. - Chewbecca: Heooww.- Han: Ti dovrò dare un soprannome. Non posso usare questo ogni volta.”
“- Phil Stern: Vieni... seduto... vedi Ben, questa città si regge sull'ego. - Bobby: Io sono Bobby.”
“Ma io vi dico che un gatto ha bisogno di un nomeche sia particolare, e peculiare, più dignitoso;come potrebbe, altrimenti, mantenere la codaperpendicolare,mettere in mostra i baffi o sentirsi orgoglioso?”
“Quando vedete un gatto in profonda meditazione,la ragione, credetemi, è sempre la stessa:ha la mente perduta in rapimento e in contemplazionedel pensiero, del pensiero, del pensiero del suo nome:del suo ineffabile effabileeffineffabileprofondo e inscrutabile uniconome.”
“Solo il nome giusto dà a tutte le creature e a tutte le cose la loro realtà. Il nomesbagliato rende tutto irreale. Questo è ciò che fa la menzogna.”
“Non mi piace il nome Lawrence, solo finocchi e marinai si chiamano Lawrence, da ora in poi tu sarai Palla di Lardo!”
“Dare il nome ad un bimbo è un atto poetico, forse il momento più creativo nella vita di molte persone.”
“Se uno che si chiama Massimiliano lo chiamate Max, perché allora uno che si chiama Fabrizio non lo chiamate Fax?”
“Mi domando, ma i genitori dei sette nani erano ubriachi quando hanno scelto quei nomi lì ai loro figli?”
“Il nome dura solose dalla voce affioral’uomo.”
“- Che cosa vuol dire Azeem?- Grande essere.- Ma te lo sei dato da solo questo nome?”
“La dimenticanza di nomi è estremamente contagiosa. Basta che, in una conversazione tra due persone, una dica di aver dimenticato un certo nome, ed anche l'altra lo dimentica. Ma la persona per cui la dimenticanza è un fenomeno indotto riesce più facilmente a ricordarlo. Questa amnesia «collettiva», uno dei fenomeni in cui si manifesta la psicologia della massa, non è stata ancora sottoposta a ricerca psicoanalitica.”