“- Phil Stern: Vieni... seduto... vedi Ben, questa città si regge sull'ego. - Bobby: Io sono Bobby.”
“Che cosa c'è in un nome? Quella che noi chiamiamo rosa, anche chiamata con un'altra parola avrebbe lo stesso profumo soave.”
“Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo? Ah, rinnega tuo padre!... Ricusa il tuo casato!... O, se proprio non vuoi, giurami amore, ed io non sarò più una Capuleti!”
“Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, sembrerebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.”
D'ora in avanti tu chiamami “Amore”, ed io sarò per te non più Romeo, perché m'avrai così ribattezzato.
“I nostri nomi sono etichette, stampate in modo semplice sull'essenza imbottigliata del nostro comportamentopassato.”