“La dimenticanza di nomi è estremamente contagiosa. Basta che, in una conversazione tra due persone, una dica di aver dimenticato un certo nome, ed anche l'altra lo dimentica. Ma la persona per cui la dimenticanza è un fenomeno indotto riesce più facilmente a ricordarlo. Questa amnesia «collettiva», uno dei fenomeni in cui si manifesta la psicologia della massa, non è stata ancora sottoposta a ricerca psicoanalitica.”
“Sembra alquanto poco fantasioso, a meno che non sia raffinata lusinga, attribuire nomiregali a stili artistici nei quali i suddetti re non hanno messo neppure un dito.”
“Quante cose sento in me che non riconosco perché non so come chiamarle! E quante cose non saprei sentire se non ne possedessi il nome.”
“C’è un potere, nei nomi. Le cose senza nome non esistono davvero.”
“- Danko: Danko.- Portiere: Nato stanco!”
“Se chiamarsi Ernesto ha la sua importanza, anche avere una bocca deve comportare un minimo di responsabilità.”