“I nomi delle cose che hanno il potere di piegarci cambiano col tempo. Le convenzioni sociali e l'autorità lasciano il posto alle malattie.”
“Per il corpo ammalato occorre il medico,per l'anima l'amico:la parola affettuosa sa curare il dolore.”
“Nessun uomo di buon senso può credere nelle medicine per le malattie croniche.”
“La malattia è il miserocapitale del povero, che lo va innocentemente a offrire a un medico, dicendogli con linguaggio muto: in nome di questa povertà, o miseria che tu voglia chiamarla, in nome della fiducia che ti porto, guariscimi. Soprattutto in nome di Dio, che ci vuole tutti eguali e felici.”
“Chi ha un handicap giustifica sempre i suoi peccati.”
“Si può morire a causa della cura prima ancora di passare a miglior vita per mano di una malattia.”
“La vecchiaia è di per sé una malattia della carne e dello spirito.”
“Quasi tutti gli uomini muoiono per le loro medicine, e non per le loro malattie.”
“La lettura delle massime non è senza rapporto con quella dei dizionari di medicina che ci fanno scoprire in noi i sintomi di tutte le malattie che descrivono.”
“Non sto soffrendo, io sto lottando!”
“Ho la leucemia... me ne sono fatta una ragione... poi sei arrivato tu... e non avevo nessun altro motivo per essere arrabbiata con Dio...”
“La mia noia potrebbe essere definita una malattia degli oggetti, consistente in un avvizzimento o perdita di vitalità quasi repentina; come a vedere in pochi secondi, per trasformazioni successive e rapidissime, un fiore passare dal boccio all'appassimento e alla polvere.”
“Ognuno di noi si ammala perché ha perduto il suo talento, perché ha perduto la chiave della sua unicità.”
“Sarebbe un ben miserabiledottore chi curasse una malattia provocandone un’altra.”
“Viviamo in una società malata e parte della malattia consiste nell'inconsapevolezza di essere malati.”