“L'unità degli italiani è oggi specialmente necessaria per affermare davanti a tutti i popoli la nostra naturale vocazione, consacrata nella Carta costituzionale, a operare concretamente per la pace, sempre e in ogni luogo.”
“La Chiesa Cattolica è sempre stata dannosa per l'Italia.”
“La più grande opera pubblica è far studiare bene il maggior numero di ragazze e di ragazzi. È dare agli insegnanti gli strumenti migliori per operare. È rendere il nostro Paese competitivo perché in grado di affrontare le trasformazioni e le sfide che lo attendono.”
“L'italiano è la [lingua] più facile, è fatto per cantare.”
“Ho vissuto da giovaneadulto gli anni precedenti la Costituente, soprattutto quelli immediatamente precedenti, quelli dell'Italia sconfitta, distrutta, dell'Italia che si domandava allora se avrebbe avuto un suo domani.”
“La magistratura italiana ha avuto una storia a dir poco vivace. Monolitica e impregnata di una cultura formale dell'indipendenza, ma, dal punto di vista sostanziale, spesso inconsapevolmente ossequiante nei confronti degli altri poteri.”
“Gli italiani sono molto considerati, ma l'Italia è un paese di cui non hanno più sentito parlare. Se si esclude qualche vittoria all'Oscar, le domande che ti pongono risalgono sempre al Cinquecento o giù di lì.”
“Nei miei arrangiamenti e nelle armonie c'è molta Sicilia. Adoro anche il lavoro che fa Camilleri sulla lingua, riutilizzando vocaboli siciliani. È il recupero di uno dei tanti colori d'Italia e noi di colori ne abbiamo tanti.”
“Ho fatto un patto con la mia coscienza. Al primo posto ci sarà sempre la salute degli italiani. L’Italia rimarrà sempre unica.”
“L'Italia è sempre stato un Paese 'incompiuto': il Risorgimento incompleto, la Vittoria mutilata, la Resistenza tradita, la Costituzione inattuata, la democrazia incompiuta. Il paradigma culturale dell'imperfezione genetica lega con un filo forte la storia dello sviluppopolitico dell'Italia unita.”
“Niente mi toglie dalla testa che la diffusione del cristianesimo in Italia è dovuta alla nostra esterofilia: volete mettere se Gesù, invece che a Betlemme, fosse nato a Cesenatico?”
“Non c'è dubbio che è nostra la colpa di avere ancora conti pubblici in disordine.”
La cucina italiana è diventata famosa grazie agli emigranti, quindi grazie ai nostri avi che sono dovuti emigrare a causa di guerre, carestie o per la mancanza di lavoro. C'era chi andava in America, in Australia portandosi dietro i prodotti e le tradizioni della propria terra: l'olio, i pomodorini, il formaggio e i salumi: la famosa "valigia di cartone". Questa è stata la vera fortuna della cucina italiana.
“Il governoitaliano non può che ribadire la sua posizione di condanna del sistema dell'apartheid e della politica degli insediamenti forzati, che sono in stridente violazione della Carta delle Nazioni Unite.”
“In Italia chi vince è sempre un arrogante. Ma l'arroganza non serve per comandare per quasi tre lustri la politica di un grande paese come l'Italia.”