“In ogni persona che ti si avvicina cerca ciò che è buono e forte, onoralo, cerca di imitarlo, e le tue mancanze cadranno come foglie secche quando arriva il loro tempo.”
“Quando le persone sono libere di fare quello che loro piace, generalmente cominciano ad imitarsi reciprocamente.”
“Imitare le qualità e le caratteristiche altrui è molto più vergognoso del portare abiti altrui: perché è il giudizio della propria nullitàespresso da se stessi.”
Non si deve mai assumere nessun altro come modello per le proprie azioni e le proprie omissioni, dal momento che la posizione, le circostanze, i rapporti non sono mai gli stessi, e dal momento che la diversità del carattere dà una sfumaturadifferente anche all'azione, cosicché "duo cum faciunt idem. non est idem". Dopo matura riflessione e acuta meditazione, si deve agire conformemente al proprio carattere. Anche nel campo pratico l'originalità è quindi indispensabile, poiché in caso contrario ciò che si compie non è conforme a ciò che si è.
"Che cos'è, dunque, la ragione?" È l'imitazione della natura. "Qual è il sommo bene dell'uomo?" Comportarsisecondonatura.
“Tutta l'arte è imitazione della natura.”
“Se uno segue le orme di un altro, non trova niente, anzi neppure cerca.”
“Dall’America, noi italiani non copiamo le coseimportanti (il patriottismo, l’ottimismo, il senso della responsabilità individuale). La nostra passione, condivisa con tre quarti della popolazione mondiale, è imitare questo Paese nelle cose superflue: un vocabolo, una bevanda, un paio di jeans, una pettinatura, un film, una canzone.”
“E' da una vita che tento di fare le cose che fanno gli uomini.”
“Il cane riproduce con il proprio comportamento una copia esatta di voi, che, in alcuni casi, come la scritta riflessa a rovescio, si traduce in una reazione opposta a quello che voi avete in mente.”
“L'arte imita la vita.”
“Di tutte le cose, la semplicità è la più difficile da copiare.”
“Un buon compositore non imita: ruba.”
“Queste donne! Una comincia e le altre seguono come le oche. (...) L'originale fra loro è quella che per la prima volta imita gli uomini.”
“Proiettandosi come unico vero rappresentante del progressoumano, l’Occidente è riuscito a dare, a chi non è «moderno » a sua immagine, un grande complesso di inferiorità – neppure il cristianesimo era riuscito a tanto! – e l’Asia sta ora buttando a mare tutto quel che era suo per acquisire tutto quel che occidentale, sia nel modellooriginale, sia nelle imitazioni locali, da quella giapponese a quella thai, a quella di Singapore.”