Non si deve mai assumere nessun altro come modello per le proprie azioni e le proprie omissioni, dal momento che la posizione, le circostanze, i rapporti non sono mai gli stessi, e dal momento che la diversità del carattere dà una sfumaturadifferente anche all'azione, cosicché "duo cum faciunt idem. non est idem". Dopo matura riflessione e acuta meditazione, si deve agire conformemente al proprio carattere. Anche nel campo pratico l'originalità è quindi indispensabile, poiché in caso contrario ciò che si compie non è conforme a ciò che si è.
“Le belle massime sono ormai note; non resta che applicarle.”
“La gratificazione sta nel fare, non nei risultati.”
“Vivere è non fare niente tramite l’azione. Vivere è fare tutto tramite l’essere.”
“Fare qualcosa nel tempo necessario per la cottura degli asparagi vuol dire farlo in fretta.”
“Se c’è qualcosa che sai che devi fare nella vita, questo deve avere la priorità su tutto il resto.”