“Non sono gli errori a farescandalo. Quel che preoccupa è la convinzione, sempre più diffusa, che le buone maniere siano un'anticaglia, e che non valga la pena di impararle.”
“Ora una questione d'etichetta, mentre passo le do il culo o il pacco?”
“Le buone maniere sono la consapevolezza sensibile dei sentimenti degli altri. Se hai quella consapevolezza, hai delle buone maniere, non importa quale forchetta tu stia usando.”
“Le caratteristiche di una signora seguono la regola delle quattro 'S': sincerità, semplicità, simpatia e serenità.”
“Il galateo è una scienza di vita, abbraccia tutto. E' etica, è onore.”
“Se sei ospite di qualcuno, la cortesia impone che tu non possa mostrare né noia né disappunto, non importa cosa stia succedendo.”
“Fare una bella impressione è questione di galateo e giova agli affari.”
“Le buone maniere riflettono un'innata predisposizione al rispetto per sé stessi e per gli altri.”
“'Tieni le mani a posto' dovrebbe diventare l'incipit del primo capitolo di qualunque libro di galateo.”
“Che c'è di peggio di vedere lui che dopo cena mi strappa un capello e lo usa come filo interdentale, a tavola?”
“Sgridate coloro che, parlando, dicono: «Tra virgolette…». Se poi accompagnano l’orrenda espressione con un gesto – mani alzate, le dita che si contraggono nell’aria, come se dovessero fare il solletico sotto le ascelle di Fassino – nessuna esitazione: schiaffeggiateli.”
“Il cognome prima del nome è un indicatore psicosociale, come l’avambraccio sinistro sul tavolo mentre si mangia.”
“Non ci preoccupiamo molto degli abiti e delle maniere in Inghilterra, perché come nazione non ci vestiamo bene e non abbiamo maniere.”
“I princìpi sono come le preghiere: nobili, questo è innegabile, ma fuori luogo a un ricevimento.”
“I gentiluomini non leggono la posta altrui.”