“– Ma teee... se scopri che il tuo migliore amico viene a letto con me, resta ancora tuo amico?– Sì, perché so che ora mi capisce.”
“Stampatevelo in testa: voi siete medici. Non poliziotti. Non preti. Le persone le dovete prendere così come arrivano. E anche se conoscete la malattia meglio del paziente, il paziente è il proprietario della malattia e questo, se non altro, gli dà una sua competenza. Voi possedete il sapere, ma ciò non vi autorizza a sentirvi superiori. La conoscenza fa di voi dei servitori, non dei padroni.”
“Il suo linguaggio è un linguaggio che solo l'anima comprende, ma che l'anima non può mai tradurre.”
“Gioire della gioia che si può trovare negli altri, è il segreto della felicità.”
“Meglio ci guarisce il medico che ci fa vedere anche la sua piaga.”
“Per concludere un affare bisogna conoscere la persona che ci sta di fronte.”
“Vedere le cose dal punto di vista dell’interlocutore, parlare delle sue aspirazioni, dei suoi bisogni, dei suoi desideri: ecco quel che ci vuole per concludere dei buoni affari.”
“È così difficile poter parlare con te, che quando ci parliamo ti devo dire tutto.”
“La smetta di mettersi nei miei panni: me li allarga.”
“Posso io vedere gli affanni, e non essere anche io in pena? Posso io vedere il dolore di un altro, e non cercare un conforto premuroso?”
“Nella fragilità si nascondono valori di sensibilità e di delicatezza, di gentilezza estenuata e di dignità, di intuizione dell’indicibile e dell’invisibile che sono nella vita, e che consentono di immedesimarci con più facilità e con più passione negli stati d’animo e nelle emozioni, nei modi di essere esistenziali, degli altri da noi.”
“Non sono i libri che vi mancano, ma alcune delle cose che un tempo erano nei libri. Le stesse cose potrebbero essere diffuse e proiettate da radio e televisioni. Ma ciò non avviene. No, no, non sono affatto i libri le cose che andate cercando. Prendetele dove ancora potete trovarle, in vecchi dischi, in vecchifilm, e nei vecchiamici; cercatele nella natura e cercatele soprattutto in voi stessi. I libri erano soltanto una specie di veicolo, di ricettacolo in cui riponevamo tutte le cose che temevamo di poter dimenticare. Non c'è nulla di magico, nei libri; la magia sta solo in ciò che essi dicono, nel modo in cui hanno cucito le pezze dell'Universo per mettere insieme così un mantello di cui rivestirci. Naturalmente, non potevate sapere tutto ciò, così come non potete ancora comprendere che cosa io intenda precisamente quando dico tutto ciò.”
“Educare all'empatia significa predisporre una persona a comprendere immediatamente l'altro, a collocarsi nella sua prospettiva. Gli animali non hanno voce ma si fanno capire grazie all'empatia. Per questo la comunicazione con un cane o un gatto può essere istruttiva e formativa, certamente per i bambini e i ragazzi ma anche per gli adulti.”
“Prima di criticare qualcuno, cammina per un miglio nelle sue scarpe. In questo modo, quando lo criticherai sarai a un miglio di distanza ed avrai le sue scarpe.”
“Qualunque cosa sentiate, qualunque cosa succeda, restate uniti, proteggetevi l'un l'altro, perché siete una famiglia.”