“La scelta di non ridurre l’orario di lavoro degli occupati in conseguenza degli incrementi di produttività è la causa delle recessioni.”
“La questione della pace e della ricerca di soluzione alle varie crisi in corso dovrebbe essere posta al di sopra di qualsiasi interesse nazionale o comunque parziale.”
“Adottando l’Euro, l’Italia si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica.”
“Le crisi di insegnamento non sono crisi di insegnamento; sono crisi di vita. Una società che non insegna è una società che non si ama, che non si stima; e questo è precisamente il caso della societàmoderna.”
“Le crisi dell'insegnamento non sono crisi di insegnamento; sono crisi di vita.”
“Il signoraggio bancario è all'origine del disastroeconomico mondiale in cui stiamo precipitando.”
“Come una formica solitaria da un formicaio spaccato, dal naufragio dell'Europa, ego scriptor.”
“Dalla crisi non si esce con l’odio, la rabbia: quelle sono solo le conseguenze. La soluzione, invece, è l’amore, e il far tornare di moda le personeperbene.”
Quando crollano i consumi e gli investimenti privati, solo lo Stato può farsi avanti per riempire quel vuoto di domanda. Deve spendere, in deficit (cioè “spendererisorse che non ha”, secondo la logicaaziendale o familiare), altrimenti nessun soggettoeconomico privato ritroverà i mezzi e la fiducia sufficienti a rilanciare la crescita.
“Siamo in una crisi dovuta all’immensa quantità di risorse inutilizzate. ”
“Di fronte al rischio di una crisi della crescita il capitalismo ha operato una riconversione: si è messo a produrrebisogni ancora prima di produrre beni.”
“Inseguireteorie del complotto non aiuta a capire le ragioni profonde di questa crisi.”
“È colpa del nostro Welfare State troppo generoso, sostengono i repubblicani, se tanti giovani europei sono condannati alla disoccupazione e le loro prospettive per il futuro sono limitate.”
“Le politiche di austerity imposte da Berlino al resto dell’Unione, appaiono distruttive: generano recessione, disoccupazione, povertà e tensioni sociali.”
“È la retrocessione della middle class, l’avvento della società a clessidra divisa tra un vertice di privilegiati e una base sempre più ampia di cittadini il cui potere d’acquisto perde terreno.”