“L’Occidente, che non ha una censura, opera tuttavia una selezione ostinata, separando le idee alla moda da quelle che non lo sono, e sebbene queste ultime non cadano sotto la mannaia di alcun divieto non possono esprimersi veramente.”
“La 'soluzione'... sono tre, in Pubblicità. Barnum dei miracoli, e della perversione della sintassi, del buon gusto e del buon senso, dove tutti sono grandi, bravi, buoni, e belli, e senza peli. E non aprono bocca senza prima passarsi sulla lingua il deodorante.”
“L’Etica, che poi - stringi-stringi - finisce in un'etichetta.”
“L'etichetta è l'invenzione delle persone sagge per tenere i matti a distanza.”
Sapere cosa preferisci, invece di dire umilmente "Amen" a ciò che il mondo ti dice di dover preferire, significa aver mantenuto viva la tua anima.
“La maggioranza delle persone sono come gli alfieri: le loro teste non sono le più importanti.”
“Per l'uomo, l'animale del gregge, come per i suoi antenati non umani, la sicurezza risiede nella similarità. Questa è la ragione per cui la conformità è bene, e la deviazione è male.”
“Il bello degli standard è che ce ne sono così tanti tra cui scegliere. E se davvero non ti piace nessuno standard devi solo aspettare un altro anno fino a quando nascerà quello che stai cercando.”
“Lo sbaglio più grande che si possa commettere è pensare che esista un modo corretto di ascoltare, parlare, conversare o stare in una relazione. ”
“Io sono uno che non nasconde le sue idee - questo è vero - perché non mi piacciono quelli che vogliono andare d'accordo con tutti e cambiano ogni volta bandiera per tirare a campare.”
“Tutto il sistema è fatto in modo che l’uomo, senza neppure accorgersene, comincia sin da bambino a entrare in una mentalità che gli impedisce di pensare qualsiasi altra cosa. Finisce che non c’è nemmeno più bisogno della dittatura ormai, perché la dittatura è quella della scuola, della televisione, di quello che ti insegnano. Spegni la televisione e guadagni la libertà.”
“Perché devi essere un anticonformista come tutti gli altri?”
Quelli che, secondo Vronskij, capivano la cosa “come si deve", non la intendevano affatto, ma si comportavano, in genere, come si comportano le persone beneducate riguardo a tutte le questioni complesse e insolubili che d’ogni parte circondano la vita; si comportavano secondo le convenienze, evitando allusioni e domande spiacevoli.
“Stepan Arkad’ic riceveva e leggeva un giornale liberale, non estremista, ma della tendenza che la maggioranza sosteneva. Benché non lo interessassero in modo particolare né scienza, né arte, né politica, egli si atteneva strettamente alle opinioni alle quali, in tutte queste materie, si attenevano la maggioranza e il suo giornale, e le cambiava soltanto quando le cambiava la maggioranza, o per meglio dire non lui le cambiava, ma esse stesse, inavvertitamente, si cambiavano in lui.”
La vita ha senso solo se si vive "contro". Il conformismo uccide la creatività e finisce per annientare l'uomo.