“L'inconscio è quel capitolo della mia storia che è segnato da un vuoto o occupato da una menzogna: è il capitolo censurato.”
“Impossibilecensurare il luccichio dei miei occhi.”
“Molte volte, ci autocensuriamo prima ancora che il censore arrivi lì.”
“La televisione è un problema. Lì sta rientrando dalla finestra la censura spietata di mercato nel cinema e contro la quale ci siamo battuti moltissimo.”
“La censura, come la carità, dovrebbe iniziare a casa, ma a differenza della carità, dovrebbe fermarsi lì.”
“Le teste, perché non parlino a vanvera, bisogna tagliarle. Dopo, mettono giudizio e si può persino starle a sentire.”
“Chi censura un autore satirico, censura le sue opinioni. Un tempo si chiamava fascismo.”
“Oggi viste le censure, [l'articolo 21 della Costituzione] sembra un articolo facoltativo.”
“De teste ne poi taja' quante te ne pare... so' le lingue che contano!”
“- Moribondo: Voi lo vedete il Duce?- Omero: Sì, sì...- Moribondo: Gli potete dire una parola per conto mio?- Omero: Dite pure.- Moribondo: Che se la vada a piglia'... [gli tappano la bocca]”
“Non sono affatto a favore della censura.”
“Il popolo americano, ne sono convinto, detesta veramente la libertà di parola. Al minimo allarme sono pronti e desiderosi di abrogarla.”
“In un mondoperfetto non ci sarebbe censura, perché non ci sarebbe giudizio.”
“Non leggo mai i giornali al mattino perché stampano solo quello che voglio io.”
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”