“Devo tenermi la mia angoscia. La devo proteggere. Perché mi serve: mi mantiene scattante, reattivo, come devo essere.”
“Siamo tribolati da ogni parte, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti ma non uccisi.”
“Nell'attesa ho avuto lo spazio per costruire enormi impalcature di significato, e dieci minuti dopo farle crollare, per mia stessa mano. Poi riprendere da un punto qualunque, correggere il tiro di qualche centimetro per rendere la costruzione immaginata più solida. Vederla crollare di nuovo. Ho speso svariati fine settimana della mia vita in questa opera, e pur riconoscendola, non ho mai saputo distrarmi. Ho sentito la tragedia dell'attesa arrivare da lontano, da una telefonata, da un viaggio, da una mail, da una notte di sesso, da un ospedale. Ho scelto dal mio arsenale di dischi la musica che incalzasse l'angoscia, quella per stemperarla, poi più che piangere: per sfinimento mi addormentavo. Nell'attesa ho sempre fatto sogni chiari, di epoche che non ho dovuto conoscere né attraversare, il sogno è stato il tempo speso meglio, e una volta sveglia il dolore era decuplicato.”
“L'angoscia vera è fatta di noia.”
“Non che i miei genitori non fossero protettivi. A loro modo lo erano: quando attraversavo la strada loro piazzavano scommesse.”
“Le persone che per qualche motivo sono angosciate a volte preferiscono un problema che è loro familiare piuttosto di una soluzione che non lo è per nulla.”
“L’angoscia prevalente dei genitori ipermoderni è quella di essere sufficientemente amati dai loro figli. Si tratta di un’aberrazione generazionale.”
“Solo sulle salde fondamenta di un'inflessibile disperazione si può d'ora innanzi costruire l'edificio dell'anima.”
“A volte ci domandiamo perché la felicità abbia tardato tanto ad arrivare, perché non sia venuta prima, ma se ci spunta davanti all’improvviso, come in questo caso, quando ormai non l’aspettavamo, allora è molto probabile che non sappiamo cosa farcene, e non è tanto questione di scelta fra il ridere e il piangere, è la segreta angoscia di pensare che forse non riusciamo a esserne all’altezza.”
“Ogni delitto porta in sé, dentro il suo impulso, un angelo vendicatore: l'angoscia dell'attesa.”
“Quanto più ristretto è il nostro orizzonte, la nostra cerchia di attività e di contatti, tanto più siamo felici: quanto più è larga, tanto più spesso ci sentiamo tormentati o angosciati.”
“Quando in sogni opprimenti e orribili l'angoscia tocca il grado estremo, è proprio essa che ci porta al risveglio, con il quale scompaiono tutti quei mostri notturni. La stessa cosa accade nel sogno della vita, quando l'estremo grado di angoscia ci costringe a spezzarlo.”
“I più ondeggiano infelici tra il timore della morte e le angosce della vita: non vogliono vivere, né sanno morire.”
“L’angoscia è l’oscillazione della coscienzaumana di fronte al nulla.”
“E ogni angoscia che ora par mortale,di fronte al perder te, non parrà eguale.”