“Devo tenermi la mia angoscia. La devo proteggere. Perché mi serve: mi mantiene scattante, reattivo, come devo essere.”
“Bisognerebbe domandarsi dove stia la verità, quando si è più vicini alla realtà, se nelle angoscenotturne o nella relativa narcosi del giorno.”
“La mia angoscia non era dovuta alle cose che facevo, ma, più profondamente, al nudo fatto di vivere, che non era né male né bene, ma soltanto doloroso e insensato.”
“Tutta la nostra esperienza interiore è il gioco di due fattori: la memoria (il passato), l'angoscia (il presente).”
“Continuavo a muovermi in quell’angosciosa antitesi, in un infinito circolo vizioso. A pensarci adesso furono davvero dei giornistrani. Nel pieno della vita tutto ruotava attorno alla morte.”
“Nero era tutto quello che non conosceva, e sebbene il bianco si riunisse a formareisole più o meno grandi, il nero rimaneva comunque infinito. Da quel nero derivavano angoscia e irrequietezza.”