“Chi cerca di possedere un fiore, vede la sua bellezza appassire, ma chi lo ammira in un campo, lo porterà sempre con sé. Perché il fiore si fonderà con il pomeriggio, con il tramonto, con l'odore di terra bagnata e con le nuvole all'orizzonte.”
“Accetta ciò che la vita ti offre e sforzati di bere dalle coppe che ti vengono presentate. Si devono assaporare tutti i vini: di alcuni, solo qualche sorso; di altri, l'intera bottiglia.”
“Anche poco tempo è sempre meglio di niente, no? ”
“Contemplazione: l'altezza della coscienza quando si accontenta di conoscere ciò che è, senza volerlo possedere, utilizzare o giudicare.”
“Coloro che confidano nel caso devono attenersi ai risultati del caso.”
“- Come vivrai John?- Giorno per giorno.”
“Si accontenta di cause leggere, la guerra del cuore.”
Accontentarsi di un approccio o una soluzione "adeguata" diventa il maggiore ostacolo alla ricerca di un'alternativa migliore.
“Da quel giorno la tua felicità non ti è bastata più, hai deciso di cominciare a salire. Ma a parte la fatica della salita, chi ti ha fatto credere che in cima saresti stato meglio?”
“Considero valore quello che domani non varrà più niente e quelloche oggi vale ancora poco.”
“Noi non valutiamo mai la realtà della nostra condizione fino al momento in cui ci viene illustrata da una congiuntura diametralmente opposta, né sappiamo valutare i beni di cui godiamo fino a quando ci vengono a mancare.”
“Mi piace svegliarmi alla mattina e non sapere cosa mi capiterà o chi incontrerò dove mi ritroverò. Secondo me la vita è un dono e non ho intenzione di sprecarla. Non sai mai quali carte ti capiteranno nella prossima mano impari ad accettare la vita come viene... così ogni singolo giorno ha il suo valore!”
“Comunque la vada, la va bene, come osservò quel signore quando gli dettero la pensione.”
“Perché nasca una prateria, bastano un trifoglio, un'ape e un sogno. E se non ci sono le api e il trifoglio, può bastare anche il sogno.”
“Quando un uccello impara ad ingozzarsi a sufficienza senz’essere costretto ad usare le ali, rinuncia al privilegio del volo e se ne resta a terra, in eterno. Qualcosa di simile vale anche per gli uomini. Date all’uomo pane abbondante e regolare tre volte al giorno, e in parecchi casi egli sarà contentissimo di vivere di pane solo.”