“Noi non valutiamo mai la realtà della nostra condizione fino al momento in cui ci viene illustrata da una congiuntura diametralmente opposta, né sappiamo valutare i beni di cui godiamo fino a quando ci vengono a mancare.”
“Niente è meglio che niente del tutto.”
“Non è sufficiente godere della bellezza di un giardino? Che bisogno c’è di credere che nasconda delle fate?”
“Chiedo così poco. E ragazzi se lo ottengo!”
“Ho imparato a praticare l’arte del fattibile. Il fattibile, capisce? Il mio obiettivo è una moderata contentezza, che però duri.”
“La felicità è desiderare quello che si ha.”