Uno Stato si dice “sociale” quando promuove il principio di un’assicurazione collettiva e sottoscritta dalla comunità contro le disgrazie individuali e le loro conseguenze.
“Tutto il tempo che non è strettamente necessario agli interessi dello Stato dovrebbe essere usato dai cittadini per sottrarsi alla schiavitù del corpo, dedicandosi alla libertà dello spirito e alla cultura.”
“C'è la grande, silenziosa, continua battaglia: la battaglia tra lo Stato e l'Individuo; tra lo Stato che chiede e l'Individuo che cerca di evadere le sue richieste. Perché l'individuo, lasciato a se stesso, a meno che sia un santo o un eroe, si rifiuta sempre di pagare le tasse, obbedire alle leggi, o andare in guerra.”
“Come si fa a non diventarepadroni di un paese di servitori?”
“Il socialismo corporativo - la privatizzazione del profitto e la socializzazione dei rischi e della cattiva amministrazione - sta modificando i canoni del capitalismo. Questa condizione impedisce ad un capitalismo versatile, servito da uguale giustizia sotto la legge, di elargire elevati standard di vita e aumentare la sua capacità di assorbimento per comunità più vaste e valori ambientali. I talenti civici e politici devono reclamare una decente separazione tra corporazione e stato.”
“Ma se davvero abbiamomal compreso il dovere che incombevasu di noi, e la nostra missionenon era di serbare il nome antico,la dignità di nobile,con l'uso della caccia,i banchetti fastosi e ogn'altro lusso,e di vivere col lavoro altrui,perché non ce l'han detto in precedenza?Che cosa ho mai imparato?Che cosa ho visto intorno a me?Ho solo vegetato,portato la livrea del mio sovrano,ho sfruttato il tesoro dello Statoe pensavo così di viver sempre.”