“Il samurai deve sempre evitare di lamentarsi, anche nella vita quotidiane. Deve sempre stare attento a non lasciarsi sfuggire mai un'espressione di debolezza. Una sola parola detta inavvertitamente spesso rivela il valore di chi l'ha pronunciata.”
“La prima e miglior vittoria è la conquista di sé. Essere conquistati da se stessi è, tra tutte le cose, la più vergognosa e vile.”
“Non desiderare nulla di troppo.”
“Bisogna seminare con la mano e non con l'intero sacco.”
“Se è abituato a controllarsi e a rispettare gli altri mentre parlano, riesce a trarre da ogni discorso qualche spunto che può tornargli utile, a discernere meglio e a smascherare il vuoto e le falsità dell’interlocutore, offrendo di sé l’immagine di una personaamante della verità, non dei battibecchi, e per di più riflessiva e aliena dalla polemica.”
“Come posso sperare di comandare sugli altri, se non ho il pieno controllo su me stesso?”