“Il teatro è rimasto uno dei pochi luoghi in cui possiamo condividere qualcosa assieme ad altri.”
“Ogni singola parola che ci è stata detta, anche quella smozzicata o solo intuita, ci ha aiutato tantissimo. Il dolore se non è condiviso diventa rabbia e disperazione. Noi siamo musicisti: un concerto per noi è il modo piú diretto per parlare e stare insieme. Magari non riusciranno neppure a cantare tutti, gli amici che sono venuti, ma sono tutti qui. Quello che è accaduto è stato talmente forte che doveva scatenare qualcosa di altrettanto straordinario: il dolore condiviso si trasforma, genera forza. ”
“Ogni sofferenza è unica e ogni sofferenza è comune. Bisogna che la seconda verità mi sia ripetuta quando soffro, e la prima quando vedo gli altri soffrire.”
“Quando saremo due non avremo metàsaremo un due che non si può dividere con niente.”
“Quando saremo due, nessuno sarà uno,uno sarà l'uguale di nessunoe l'unità consisterà nel due.”
“Tu, fino ad ora per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.”