L'affermazione più profonda che sia mai stata pronunciata a proposito di Auschwitz non fu affatto un'affermazione, ma una risposta. La domanda: "Ditemi, dov'era Dio, ad Auschwitz?". La risposta: "E l'uomo, dov'era?".
“Ho sempre apprezzato la diversità. Credo che la culturaamericana sia fondata sulla diversità e per questo è ancora viva e stimolante. Sono cresciuto in quella che potremmo definire una parte sfortunata di Los Angeles, dove non c'era molto da fare se non vivere le differenze, andare in posti diversi e sentire storie diverse.”
“Gli uomini nascono uguali, il giorno dopo, non lo sono più.”
“Il grande rinnovamento del mondo consisterà forse in questo, che l'uomo e la donna, liberati da tutti i falsi sentimenti e riluttanze, si cercheranno l'un l'altro non come opposti, ma come fratelli e sorelle, come vicini, e giungeranno a stare insieme come esseri umani.”
“La via dell'uguaglianza si percorre solo in discesa: all'altezza dei somari è facilissimo instaurarla.”
“L'uguaglianza non è considerare cosediverse in modo simile, l'uguaglianza sta nel considerare diversamente le cosediverse.”