Il fatto che Grillo dica che sarà cancellata la democrazia rappresentativa perché si farà tutto in rete rischia di dare ragione a coloro che dicono che la democrazia elettronica è la forma di populismo del terzo millennio… Poi si scopre che Grillo al Nord dice “non diamo la cittadinanza agli immigrati” e al Sud che la mafia è meglio del ceto politico, allora vediamo che il tessuto di questi movimenti è estremamente pericoloso.
“Grillo l’hanno creato loro: rifiutando le sue proposte, asserragliandosi a palazzo, barricando porte e finestre, alzando i ponti levatoi per tenere lontani dalla politica i cittadini e rovesciando su di loro pentoloni d’olio, anzi di merda bollente.”
“Impossibile contare le leggi «ad castam», per proteggere i privilegi della classe politica. E le leggi «ad aziendas», per tutelare il bottino dei soliti noti imprenditori, anzi prenditori.”
“Gli ostacoli più micidiali all’attività dei servitori dello Stato sono i mafiosi di Stato: quelli che indossano abiti istituzionali, ma piegano le loro funzioni a interessi personali, di gruppi.”
“Alla veneranda età di ottantotto anni: quando un cittadino non può più guidare l’automobile. Ma lo Stato sì.”
“I conflitti d’interessi, le corruzioni, le frodi fiscali, i falsi in bilancio e i rapporti di Berlusconi con la mafia non sono affari dell’Italia e – nel momento in cui il Cavaliere diventa presidente di turno dell’Ue per sei mesi – anche dell’Europa. Sono affari suoi. E se un grande giornaleeuropeo gli pone delle domande, è la solita Perfida Albione che ce l’ha con noi italiani (nemmeno con lui). Parola di «giornalista». E «liberale» per giunta.”