“Quando si perde un terzo dei voti, quando quattro milioni di persone decidono di non votare più per te, quando il tuo avversario storico dimezza i suoi consensi e non un voto viene a te, quando i giovani ti voltano le spalle, forse è giusto fermarsi a cercare di capire, dirsi anche cose dure.”
“Non si vince mai niente, non si perde mai niente. Si procede accogliendo quello che ti attraversa.”
“L'importante, credo, sia non fingere; giocare la partita con le carte che si hanno in mano cercando di essere più buena gente che hijo de puta, sentendosi più vicini alla nobiltà di chi ha perso che all'arroganza di chi ha vinto, e più lontani dalla meschinità di chi ha perso che dalla generosità di chi ha vinto.”
“A volte si perde. E non sei mai troppo brava, troppo grande o troppo intelligente per perdere. Succede e basta.”
“Le cose le lasci andare per tantissimi motivi, non soltanto perché un sentimento muore, le lasci andare per la tua inadeguatezza, per codardia. Le lasci andare per insicurezza, per paura di rischiare ancora, o per non affrontare la fatica che comporta lo scendere a compromessi con la parte più rigida di noi.”
“Il meglio, a volte, ce lo siamo lasciato scappare, senza mai capire davvero perché.”