“Oggi le utopie sono morte, ma con esse purtroppo sembra siano morti anche gli ideali. Talora ne discende una specie di depressione collettiva della speranza e dell’immaginazionesociale e, ancora peggio, una sfiducia di fondo dell’umanità in se stessa.”
“Più perdi te stesso in qualcosa di più grande di te, più energia avrai.”
“Non si ha altro se non ciò in cui si crede!”
“Che ce ne fregava che erano di più? Non era coraggio il nostro, era tigna. Ci fregava assai, a noi, di prendere le botte, ma la figura di scappare no. La figura di abbandonare la sede? Con le botte ci convivi, dopo un po’ ti passano, guarisci. Ma la vergogna no. La vergogna ti rimane per tutta la vita.”
“Alcuni attribuiscono i nostri attuali problemi a un complotto organizzato. Magari fosse così semplice! I membri di una congiura si possono estirpare e assicurare alla giustizia. Questo sistema, invece, è alimentato da qualcosa di ben più pericoloso di un complotto. Non è un gruppetto di uomini a guidarlo, bensì un concetto accettato come vangelo: l’idea che qualunque crescitaeconomica giovi all’umanità e che più aumenta la crescita, più diffusi siano i benefici. Quest’idea ha un corollario: chi eccelle nell’alimentare il fuoco della crescitaeconomica dev’essere esaltato e ricompensato, mentre chi è nato ai margini può esseresfruttato.”
“Cercate anche di darvi una fede politica, respingete però quelle ideepolitiche che non presuppongono il concetto di libertà, altrimenti andreste verso la vostra rovina.”