“La nebbia copriva la terra. Il bagliore dei fanali delle automobili rimbalzava sui fili dell’alta tensione che correvano lungo la strada.”
“- Peppino Caponi: Ma adesso se noi dobbiamo incontrare a nostro nipote, questa cantante, come li vediamo, dove li troviamo?- Antonio Caponi: Già! Eh già, non ci avevo pensato.- Mezzacapa: È facile, la cantante, quella c'ha il nome sul manifesto.- Antonio Caponi: Hai capito, a Milano quando c'è la nebbia, mettono i nomi sui manifesti. Dice, chi mi vuol trovare, io sto qua.”
“La nebbia sta salendo.”
“La nebbia è la civetteria del sole.”
“Strano, vagare nella nebbia! Solo è ogni cespuglio e pietra, nessun albero vede l'altro, ognuno è solo.”
“Nascondi le cose lontane, tu nebbia impalpabile e scialba, tu fumo che ancora rampolli, su l'alba, da' lampinotturni e da' crolli d'aeree frane!”