“L’autentico, fiducioso sprezzo del nemico si concepisce quando la speranza del successo germoglia sicura dalla limpida, intelligentevisione delle circostanze attuali. Facoltà che ci appartiene. Quando la fortuna è in equilibrio quel senso di superiorità, che si appoggia all’intelligenza, rinsalda il coraggio. E non urge vivo il bisogno di affidarsi alla speranza, il cui potere s’impone quando gli eventi sono ambigui, problematici: si sfrutta il calcolo razionale dei fattori in campo per poter contare su un più certo presagio.”