“Punto! Due punti!...ma sì, fai vedere che abbondiamo... Abbondandis in abbondandum.”
“Mi piacciono i romanzi d'appendicite.”
“Ho una gran paura di essere tubercolotico!”
“Ho un fratello di nome Peppino: io sono il primogenio, lui il secondogenio, ma è un cretino.”
“[rivolto a Peppino]- Antonio Caponi: Non mi far perdere il filo... vi consolate dal dispiacere che avreta, che avreta, che avreta, già è femmina e va al femminile, perché lo dovete lasciare.- Peppino Caponi: Non so... perché che?- Antonio Caponi: Che è non so? 'Perché' è aggettivo qualificativo.”
“[rivolto a Peppino]- Antonio Caponi: Sei pronto? Avanti scrivi, incomincia: 'Signorina...- Peppino Caponi: Dove sta la signorina?- Antonio Caponi: Ma che, è entrata una signorina? Va' avanti, animale, 'signorina' è l'intestazione autonoma della lettera.”