“Io vedo un groviglio intestinale, una poltiglia proprio schifosa. Senta, non si offenda, ma lei fa schifo internamente, sa.”
“Abba Serapione, avendo perduto la memoria, si reca ad Alessandria a farsi visitare da un celebre medico. Al suo ritorno i monaci gli si affollano intorno.- Che ti ha fatto il medico per la tue memoria? – gli chiedono ansiosi.- Mi ha fatto pagare in anticipo.”
“Lo ieratra Pliniano teneva lezione ad alcuni monacidestinati alle missioni.- Quando incontri un ammalato di malaria fulminante, quanti grani di mercuriale gli daresti? – chiese a un giovanemonaco.- Dieci – gli rispose questi.Pliniano tacque e il monaco si sedette.Cinque minuti dopo il monaco alzò la mano:- Maestro – disse – vorrei modificare la mia risposta.- Troppo tardi. Il tuo ammalato è morto un minuto fa.”
“Quando un medico cammina dietro la bara del suo paziente, è spesso la causa che segue l'effetto.”
“Un medico, diversamente da un politico o da un attore, viene giudicato soltanto dal suo paziente e dai suoi più prossimi colleghi, cioè a porte chiuse, da uomo a uomo.”
“I mediciinglesi ti uccidono, quelli francesi ti lasciano morire.”