“La poesia, a quanto pare, non ce l'abbiamo dentro fin dall'inizio; e non ha origine nemmeno nell'infanzia-paradiso, quando il bimboAdamo nomina le forme del mondo. Quel tempo è dimenticato, scaduto. Il bambino-poeta nasce dopo, nei conflitti della puerizia; nasce dalla sofferenza, dall'esclusione: dall'alienazione. La poesia, che è libertà, nasce dalla servitù. Dal suo silenzio. Forse... ne ha bisogno.”
“Magari fossimo tanto illuminati da sentire il silenzio!”
“Il silenzio non sempre indica saggezza.”
“Alle donne che vogliono far scalpore si consiglia una marcia del silenzio.”
“Il silenzio è stupido se siamo saggi, ma saggio se siamo stupidi.”
“Lei ha il gran dono del silenzio, Watson [...], il che fa di lei un compagno impareggiabile.”