“Io non voglio fa' er demagogo ma manco voglio fa' er demastronzo!”
“Gli è un certo individuo maligno, dispettoso, vendicativo, con un cuore di selce che non c'è verso di rammollirlo, come osservò quel virtuoso sacerdote a proposito del vecchio signore idropico, quando disse che lo credeva più capace di lasciare tutto il suo patrimonio alla moglie che impiegarlo a fondare una cappella.”
“Che mi rileva a me, che colui che mi offende lo faccia per ignoranza e non per malignità.”
“La malignità è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.”
“Ridere significa essere maligni pur mantenendo la coscienzatranquilla.”
“Osserva come difendi la tua malignità, come difendi le tue azioni sbagliate, i tuoi errori.”