“L'intera cultura occidentale, persino nei suoi prodotti più alti, riposa sul non vero, sul dogmacristiano della divinità di un uomo. Nulla che non fosse invalidato da una tale non verità è progredito in questa cultura.”
“Lo stesso vescovo fu un giorno avvicinato da un filosofo.- Desidererei tanto – gli disse costui – divenire cristiano. Ma non riesco a credere nel soprannaturale.Gli rispose abba Elenio:- Sarebbe come pretendere di bere vino fatto senza uva.”
“A una celebrazione liturgica, un padre tenne un’omelia. Al termine della sinassi, un anzianochiese a un altro:- Che cosa pensi di abba Marco come predicatore?- Mi è sembrato il nostro grande abba Antonio...- Ma abba Antonio non era predicatore!- Appunto.”
Un fratellochiese un giorno a un anziano:- Che cosa vuol dire in verità: “Non nominare il nome di Dio invano?”- Che non si deve bestemmiare senza ragione.
“Disse un monaco a un fratello:- L’infinità di Dio è tale che mi spaventa.Ebbe questa risposta:- È bene. Così non cercherai di misurarla.”
“Un giovane, convertito di recente, chiese a un anziano: - Abba, adesso dovrò rinunciare completamente al mondo? - Non temere – gli disse l’anziano. – Se la tua vita sarà realmente cristiana, sarà il mondo che rinuncerà subito a te.”