“Sono arrivato alla conclusione che forse un dio esiste dopotutto, o forse quello vecchio è stato licenziato e sostituito con uno nuovo.”
“L’uomo è un essere relazionale. Se è disturbata la prima, la fondamentale relazione dell’uomo – la relazione con Dio –, allora non c’è più alcun’altra cosa che possa veramente essere in ordine.”
“Ciò che nella grande prospettiva della fede è una stella di speranza, nella prospettiva della vita quotidiana è, in un primo momento, solo causa di disturbo, motivo di preoccupazione e di paura. In effetti: Dio disturba la nostra comoda quotidianità.”
“L’amore non è un romantico senso di benessere. Redenzione non è wellness, un bagno nell’autocompiacimento, bensì una liberazione dall’essere compressi nel proprio io. Questa liberazione ha come costo la sofferenza della Croce. La profezia sulla luce e la parola circa la Croce vanno insieme.”
“Creando la libertà, Dio, in un certo modo, si è reso dipendente dall’uomo. Il suo potere è legato al «sì» non forzato di una personaumana.”
“La filosofia descrive in fondo precisamente ciò che la fede chiama «peccatooriginale». Questa specie di «mondo» deve scomparire; deve essere trasformato nel mondo di Dio. Proprio questa è la missione di Gesù, nella quale i discepoli vengono coinvolti: condurre il «mondo» fuori dall’alienazione dell’uomo da Dio e da se stesso, affinché il mondo torni ad essere di Dio e l’uomo, nel diventare una cosa sola con Dio, torni ad essere totalmente se stesso. Questa trasformazione, però, ha il prezzo della croce e per i testimoni di Cristo quello della disponibilità al martirio.”