“Un avvenimento raccontato da una sola persona riguarda il destino di questa persona, raccontato da molti è già storia.”
“C’è una parola per designare ogni oggetto, e il viaggiatore scopre, stupefatto, che la storia degli uomini è in definitiva la storia di quegli oggetti e delle parole che li indicano, e dei nessi esistenti fra gli uni e le altre, più i loro usi e disusi, il come, il fine per cui, il dove e il chi li ha prodotti. La storia così narrata non si ingombra di nomi, è la storia degli atti materiali, del pensiero che li determina, degli atti che determinano il pensiero.”
Già morta, già cosa, quando ancora dobbiamo viverla, la nostra epoca è sola nella storia e codesta solitudine storica influisce fin sulle nostre percezioni: ciò che noi vediamo "non ci sarà più"; si riderà delle nostre ignoranze, ci si indignerà delle nostre colpe. Quale risorsa ci rimane?
“Forse la vera e la sola storia è il giorno del giudizio, che non per nulla si chiama universale.”
“La Germania non ha cambiato la visione del suo ruolo in Europa dopo la fine del nazismo, pur avendo abbandonato l'idea di imporla militarmente.”
“La storia mondiale è la corte di giustizia del mondo.”