“Ho salvato una vita: la mia. Sono un eroe? Non sarei io a doverlo dire ma lo sono.”
“Vi è una grande differenza tra coloro che vanno ciechi per il mondo dei malati malgrado i loro occhi aperti, e la sicurezza di una chiara percezione che scaturisce dalla sensibilità di chi partecipa.”
“Lo psicoterapeuta che non ha fatto luce in sé stesso non può nemmeno illuminare bene il malato, perché nel modo in cui opera divengono costantemente attivi impulsi imprevisti ed estranei.”
“Per la mia filosofia è essenziale la distinzione dalla religione, ma distinzione non significa negazione, opposizione o disprezzo, ma significa incontro tra filosofia e religione, perché quest’ultima esprime quella realtà delle origini che non può essereindifferente al filosofare.”
“Non siamo forse soddisfatti nel mondo degli oggetti? Tutto ciò che ci necessita e a cui riconosciamo un essere non è a nostra disposizione sul piano dell’oggettività, e questo mondo non è tutto?”
“Il filosofare è il cammino dell’uomo che, nel suo tempo, coglie storicamente l’essere che gli si manifesta solo in questo apparire e non in se stesso.”