“Nel Programma del Consiglio nazionale della Resistenza c’era l’affermazione di una visione, e quella visione è valida ancor oggi. Rifiutare il diktat del profitto e del denaro, indignarsi contro la coesistenza di un’estrema povertà e di una ricchezzaarrogante, rifiutare i gruppi di potereeconomico, riaffermare il bisogno di una stampa davvero indipendente, garantire la previdenzasociale sotto tutte le sue forme... molti di quei valori e di quelle conquiste che difendevamo ieri sono oggi in forse, se non proprio in pericolo. Molti dei provvedimenti che sono stati adottati di recente turbano i miei compagni partigiani – e ci turbano – perché vanno contro quei valori fondamentali. Io credo che ci si debba indignare di questo, in particolare fra i giovani. E resistere! Resistere significa rendersi conto che siamo circondati da cose scandalose che devono essere combattute con vigore. Significa rifiutare di lasciarsi andare a una situazione che potrebbe essere accettata come disgraziatamente definitiva.”
“Ognuno vale quanto le cose a cui da importanza.”
“Non ci sono piu' valori nella vita, no!forse - non ci sono stati maie quante case - quante chiesetutte uguali tutte orrendee in questa lepre ediliziai becchini non si scelgono mai.”
“L’esistenza di un certo numero di certezzemorali permette a ciascuno di scegliere le sue priorità e di rispettare i suoi impegni.”
“Muto le condizioni di vita, ma c'è qualcosa che rimane costantemente inalterato ed è il complesso di valori che dannosenso alla vita e alla condizione umana: dignità della persona, il bene comune, il rispetto degli altri, la responsabilità verso coloro con cui viviamo lo stesso tetto. Questo complesso di valori è quello che la cultura aiuta ad individuare e a farlo proprio.”
“Io non credo che le stagioni passate fossero migliori di quella presente, questa è un'attitudine dei vecchi dalla quale dobbiamo rifuggire. Credo però che il bombardamento commercializzato, i modelli di vita cui oggi siamo sottoposti, abbia agevolato, accresciuto se non la tendenza, il pericolo ad un abbassamento dei valori di riferimento.”