“Uno non può fare l'eroe tutta la vita. Anzi, il più delle volte non può farlo per più di 10 minuti. Certo, in quei dieci minuti si vedono le cose diversamente.”
“La donna, nel linguaggio pittorico della mitologia, rappresenta la totalità di ciò che può essere conosciuto. L’eroe è colui che arriva a conoscerlo.”
“Molti, se non tutti i protagonisti di questo libro, avrebbero probabilmente rifiutato l’etichetta di eroe. Alcuni lo hanno fatto quando tentavano, ancora vivi, di classificarli in questo modo. Percepivano in questa identificazione il rischio dell’isolamento e, più ancora, quello di vanificare un lavoro che avrebbero voluto proseguisse anche dopo la loro morte: solo a un eroe può venire in mente di combattere la mafia, non è certo un compito che spetta alla gente comune. Ecco il rischio insito nella parolaeroe. Eppure, esiste un rovescio della medaglia. Gli eroi sono anche coloro che possono essere proposti come modello. Possono essere imitati.”
“Gli uomini diventano eroi solo quando non possono fare altrimenti.”
“Non basta essere degli eroi. Vogliamo essere dei vincitori.”
“- Mallory: Ricordati che ora sei un grande eroe della rivoluzione. Viva Miranda!- Juan [mentre la folla lo raggiunge per portarlo in trionfo]: Ma che mi frega di essere un eroe, io voglio i soldi!”