Il servizio di pagamentovia Internet del biglietto ferroviario ha preso il nome di ticketless, ma non sia mai detto che si possa vivere senza pezzi di carta: uno scontrino verrà emesso dal controllore che avrà verificato la correttezza della vostra posizione, e quello scontrino verrà chiamato, dando gioie puerili ai più scafati lessicografi, proprio ticketless. E così, con un tuffo nel globish, un biglietto si può chiamare “senzabiglietto”. Nel Paese delle Meraviglie Alice ne ha viste di più banali.