Carmelo Bene o Giorgio Morandi non erano preoccupati della propria “creatività”: avevano da lavorare.
“Il comunismo è una società dove ognuno lavora a seconda delle proprie capacità e ricava a seconda dei suoi bisogni.”
“Mi piacelavorare, mi diverte molto di più ora di quando avevo vent'anni. Non so perché, ma ne sono grato.”
“Togliti le preoccupazioni coi tuoi vestiti; così che il tuo riposo rafforzi il lavoro, e così il tuo lavoro addolcirà il resto.”
“La cosa che è davvero difficile, e davvero sorprendente, è smettere di cercare la perfezione ed iniziare il lavoro per diventare te stesso.”
“Il lavoro è l'antidoto migliore contro la tristezza.”