“La vera maledizione della felicità è non rendersi conto di quando la stai vivendo. Nel momento in cui ti accorgi di essere stato felice, non ti resta che l'eco.”
“Non sono sola. Un’improvvisa felicità mi prende alla sprovvista. La sento serpeggiare dentro di me e i miei occhi si inumidiscono di gratitudine e di speranza.”
“Durante la prima parte della propria vita, ci si rende conto solo dopo della felicità che è stata perduta.”
“La nostra infelicità raggiunge il suo livello massimo solo quando intravediamo, sufficientemente prossima, la possibilità pratica della felicità.”
Ai suoi occhi la vera felicità era un allegro pasto tra artisti e tra amici, un lesso di manzo con la salsina di rafano, accompagnato da un vino “onesto”, e poi una grappa di prugna e del tabacco, accanto alla stufa, mentre le raffiche del vento invernale sferzano le torri di Saint-Sulpice.
“È il più felice colui che ha il potere di raccoglieresaggezza da un fiore.”